Green Pass e Moneta Elettronica

Green Pass e Moneta Elettronica

Tesaurum trova una conferma importante riguardo l’esproprazione dei contanti ai cittadini in questo video preso da Byoblu di Nicoletta Forcheri, la quale ci racconta come nacque la moneta metallica, quella cartacea ed infine il sistema digitale, con cenni sulla Blockchain ed i nuovi sistemi di chip indotti dal Green Pass con la scusa della Green revolution, una mistificazione nefasta e neoliberista che limiterà probabilmente le libertà individuali dei cittadini con la valutazione del nostro vissuto.

Il 93% delle transazioni commerciali oggi avviene con carte di credito e di debito, bancomat, paypal e altri strumenti simili. Da quando la moneta è nata, lo Stato ne ha sempre avuto la proprietà, ma per ragioni ovvie, ne ha sempre lasciata la gestione fisica ai cittadini.

LA BUGIA DELLA DEFLAZIONE

Oggi la gestione fisica della carta-moneta vuole essere ridotta al minimo per limitare la svalutazione e l’inflazione. Infatti siamo in deflazione secondo il mainstream. Sappiamo che lo Stato può perseguire il contenimento della svalutazione del risparmio attraverso la riduzione della moneta in circolazione (Keynes). Una maggiore spesa consumistica avvantaggiata dalla maggiore crescita economica e produttiva, attrae moneta nelle casse dello Stato attraverso le tasse e la moneta mantiene il suo potere di acquisto.



In Italia viviamo un periodo di contrazione della produttività che sta causando una diminuzione della liquidità. Per questo si parla di Deficit in aumento. Lo spettro del Debito, in realtà, è una coercizione socio-finanziaria e non un reale disagio del Bilancio dello Stato italiano. L’Italia ha crediti nella bilancia dei pagamenti internazionali. Un PIL di 1,8 miliardi e un debito pubblico di 2,7 miliardi. Il vero problema è la produttività e lo spreco delle risorse pubbliche che in futuro potrebbe pesare sul Bilancio. Il DEF italiano 2021.

BANCA CENTRALE EUROPEA, LA ZECCA ITALIANA

In Europa, lo Stato crea soldi attraverso i debiti contratti con la BCE. Li vende ai cittadini risparmiatori che acquistano da un consulente bancario virtuale e ne riceve un interesse dallo Stato italiano perchè gli presta soldi che userebbe poi per comprare beni e servizi per il cittadino. Una parte di questi soldi, li investe, li scambia e li sostituisce con altre monete. Nelle stanze di compensazione, le banche, conservano liquidità per riportare in equilibrio il sistema finanziario.

A questo punto cosa succede ai nostri soldi? Nel nostro articolo Salvataggi Bancari: pagano i clienti abbiamo descritto la funzione della BCE nella nostra vita finanziaria. Le banche centrali nel mondo non sono come la BCE. L’invenzione del quantative easing e la bugia della deflazione, ci porta a lasciare stare qualsiasi discorso sulla perdita di potere di acquisto dell’Euro. Ma in realtà non è così. I soldi servono per fare la spesa. E il costo della spesa è aumentato.


Giornalismo indipendente

IL MAINSTREAM FINANZIARIO E IL MONOPOLIO DELLE INFORMAZIONI

Tesaurum ritiene che la libera informazione finanziaria, sia in questi ultimi 20 anni ridotta al limite della violenza della Finanza, così come le libertà sociali e politiche, che sfiorano l’autorismo e la dittatura. d’altri tempi. L’istinto alla verità ed alla costruzione di una finanza trasparente è alla base del mio pensiero e riduce i rischi negli investimenti di risparmi accumulati per una vita.

Dare la caccia ai deboli risparmiatori equivale ad affamare i minatori minorenni per gli interessi delle multinazionali che sfruttano le popolazioni indigene e ne impongono le regole economiche scorrette. Le Costituzioni di Paesi che hanno lottato per la libertà economica e sociale, vengono quotidianamente calpestate per esercitare il Potere Finanziario.