Minatori di tutto il mondo, unitevi!

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Una recente analisi del World Gold Council rende noto degli acquisti di Oro Fisico da parte delle Banche Centrali al fine di ristrutturare le Riserve Auree che garantiscono l’equilibrio monetario internazionale e la garanzia dei pagamenti internazionali.

Il documento conferma la vulnerabilità finanziaria delle Banche Centrali che trovano nelle riserve di oro l’antidoto contro i rischi di insolvenza. In particolare, le riserve auree, diventano riserve di rivalutazione in base al suo prezzo, determinato dal fixing a livello mondiale. Una ricchezza reale contro la bolla finanziaria.


Come si produce un lingotto

L’ANALISI DEL WORLD GOLD COUNCIL

Sono 35000 circa le tonnellate in mano alle banche centrali secondo questa analisi. Un incremento del 29% dalla crisi del 2008, quando è stato suggerito dalla FED, un piano di rinsaldamento delle coperture bancarie.

La volatilità del prezzo dell’oro però non risulta placarsi e dai 40 euro per grammo del settembre 2019, siamo passati ai 55 euro del 2020 e poi ai 48 euro odierni. Dal 2016 il prezzo dell’oro è cresciuto del 50%, ma questo dato non deve confondere.

Con la crisi del 2008, il prezzo dell’oro crebbe a tal punto che infranse la barriera dei 2000,00 Dollari/oncia (45 Euro/grammo) ed il rapporto €/$ era 0,60. Con Euro più forte, nessuno si preoccupò dell’equilibrio monetario mondiale, ne in Italia ne in Europa. Nell’estate del 2020, il valore dell’oro, è tornato a 2000 dollari ma anche a 1715 €uro, con un Euro meno forte, a 0,80 sul dollaro, come vediamo da qualsiasi grafico Euro/Dollaro.



LE BANCHE CENTRALI SI DIFENDONO CON L’ORO E IL CAPITALE SOCIALE

CHI HA ORO HA SEMPRE DENARO – Alan Greenspain

La contrazione di oro da estrazione esalta il valore delle riserve delle stesse imprese di estrazione. Barrick Gold infatti, la più grande impresa di estrazione del mondo, che oggi vive un momento difficile anche sul mercato azionario, ha riserve di oro presunte per 85 milioni di once, tradotto in lingua europea sono circa 2600 tonnellate d’oro puro.

I maggiori acquirenti di Lingotti Istituzionali sono le Banche Centrali, che differiscono dalle banche d’affari o le classiche banche commerciali, oramai in disuso per via della rivoluzione elettronica mondiale e sempre più concentrate sull’attività finanziaria. Le banche centrali di ogni Stato della UE devono far fronte ai propri debiti di fronte alla BCE di Francoforte. Ecco perchè la voce oro aumenta nelle Riserve Auree e fra le attività.


Lingotti d'oro da 400 once

La Germania compra oro puro in barre e lingotti per 350 tonnellate all’anno dal 2008.

Così come i paesi BRICS, la Turchia e l’Ungheria hanno aumentato le loro Riserve Auree, per compensare le scoperture finanziarie. Il valore dell’oro aumenta all’aumentare delle crisi di instabilità, siano esse politiche, finanziarie, sociali od economiche. Se poi si verificano insieme, si possono generare fenomeni di instabilità del prezzo dell’oro.

LA SPECULAZIONE FINANZARIA DEGLI ETF

Il tecno-Leviatano, per usare un’espressione azzeccata del filosofo Fusaro, impone che le banche siano sempre più concentrate in organismi privati che concorrono alla speculazione finanziaria. Il World Gold Council conta che ci sono circa 800 tonnellate di liquidità nei titoli legati al prezzo dell’oro.

Questi insieme a USA e UK sono i maggiori acquirenti di lingotti d’oro prodotti dalle imprese di estrazione. La geopolotica lavora per aumentare la quotazione LBMA (ex fixing) dell’oro fisico anche attraverso i fratelli Etf (Exchange Traded Fund) ed ETG (Exchange Traded Gold), una massa di fondi che non hanno un sottostante di oro fisico reale, ma scommettono sul prezzo della materia prima. In caso di dissesto stile Lehamann Bros, questi non avranno le coperture necessarie per ridare i soldi al risparmiatore.


In Italia, l’unica garanzia è rappresentata dalla Cassa Depositi e Prestiti: le somme sotto i 100.000 euro non possono essere toccate. Ma la legge Europea del maggio 2014 la mette in discussione. In caso di dissesto bancario, chi paga è il risparmiatore.


Classifica delle prime 10 Riserve Auree Nazionali

L’oro di miniera, in summa, è prodotto per le Banche Centrali che lo concentrano in caveau di sicurezza e ne detengono il monopolio. Il lingotto da 400 once e le barre d’oro sono il modo in cui vengono acquistati, e chi li produce sono minatori e lavoratori che oggi sono minacciati dalla crisi economica. Molti sono i paesi del “terzo mondo” in agitazione per le condizioni di vita precarie. Chiudete le miniere!


Luca Clemente

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